Andreina va in città

Ciao a tutti sono Andreina e faccio parte di Radio Teate On Air, anche se fino ad ora sono dovuta rimanere dietro le quinte. Perché? Perché da ottobre scorso vivo in Germania grazie al programma Erasmus erogato dall’Università di Chieti-Pescara D’Annunzio, in collaborazione con il MIUR e la regione Abruzzo, che ogni anno indice un bando in cui chiunque può iscriversi per partecipare alla straordinaria esperienza di vita e di studio all’estero. Chi ha avuto la fortuna di partecipare lo ha descritto come uno dei periodi più felici e formativi della propria carriera, forse anche della propria vita!

In cima alla torre della città

Il bando prevede che chiunque si iscriva possa scegliere cinque destinazioni tra Europa, America e Gran Bretagna (tutte quelle presenti nel bando naturalmente!) e poi attraverso una graduatoria vengono selezionati alcuni tra i tanti partecipanti che riusciranno a partire per una delle città scelte.

Così è successo a me; infatti oggi vi scrivo da Jena, la culla della filosofia e della letteratura tedesca. Da qui sono passati filosofi come Hegel, scrittori come Goethe, Schiller, Novalis, ovvero il capostipite della letteratura tedesca romantica e tantissimi altri. È una città bellissima, immersa in una valle e circondata da grandi colline verdi; è attraversata da un fiume e per tutto il perimetro Ovest della città si estende un parco enorme, il Paradiespark, dove tutti vanno per fare passeggiate, pic-nic, barbecue, divertirsi e tanto altro. È il punto d’incontro di giovani e adulti e lo è anche di noi studenti, che dopo una lunga settimana di lezioni, spesso il venerdì o il sabato sera decidiamo di riunirci nel parco per staccare dalla vita universitaria. Ogni martedì si tiene lo Stammtisch, che in italiano significa “tavolo d’incontro”: potrebbe sembrare qualcosa di ufficiale e formale, ma in realtà è il giorno più divertente della settimana perché ogni martedì sera tutti, o quasi tutti, gli studenti Erasmus si ritrovano in questo parco e si divertono con musica, balli e, perché no?, anche qualche birra; d’altronde siamo in Germania! 

Vista del Paradiespark

È per questo motivo che la città in cui vivo adesso mi affascina. Tuttavia mi manca non aver potuto iniziare a far nulla di concreto per Radio Teate On Air: vedere i miei colleghi che registrano e si divertono, fare spot per pubblicizzare i propri podcast, vivere la vita di una radio creata da giovani, sempre col sorriso in faccia. Bene se questo mi manca, ciò non significa che non possa collaborare nel backstage, come sto facendo ora. Sono tuttora una volontaria, un po’ anonima, ma lo sono; però sono anche una studentessa all’estero, quindi per il momento cercherò di raccontarvi cosa significa essere studentessa, ragazza, figlia e tanto altro all’estero. Per oggi il mio racconto si ferma qui; vi aspetto prossimamente per raccontare e condividere con voi lettori la mia esperienza Erasmus.

Andreina

© Riproduzione riservata (Radio Teate On Air)

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